Navigare verso l'inclusione

Domitys Quarto Verde ha collaborato con la Fondazione Tender To Nave Italia ETS nell'ambito del progetto Nave Italia, un’iniziativa dedicata da oltre un decennio alla lotta contro il pregiudizio verso le disabilità e il disagio sociale.
A bordo di Nave Italia, il veliero più grande al mondo nella categoria dei brigantini, con 61 metri di lunghezza e 1.300 mq di superficie velica, la Fondazione Tender To Nave Italia ETS ha portato avanti progetti educativi e riabilitativi per le persone più fragili, con l’obiettivo di favorire l’inclusione.

La collaborazione tra Domitys Quarto Verde e la Fondazione, che si è concretizzata con la salita a bordo di due residenti della struttura, ha rappresentato un importante passo avanti per il progetto Nave Italia. Questa sinergia ha offerto ai partecipanti l'opportunità di vivere un’esperienza di cooperazione a bordo del veliero, trasformando la diversità in una risorsa. L’approccio mirava a promuovere la crescita personale e la consapevolezza di sé, con la convinzione che, tanto in mare quanto nella vita, non esistono barriere. Ogni persona è indispensabile e può fare la differenza.

Vera Crippa, Direttrice di Domitys Quarto Verde, ha sottolineato l'importanza di questa partnership: "La nostra collaborazione con Nave Italia ha rappresentato un ulteriore impegno di Domitys verso la valorizzazione delle persone, indipendentemente dall’età o dalle condizioni. Crediamo nel potere delle esperienze condivise, dove ogni individuo può scoprire il proprio valore e contribuire al benessere collettivo, un principio che guida anche il nostro lavoro quotidiano".

Una delle partecipanti al progetto, residente in Domitys Quarto Verde, ha espresso il suo entusiasmo per l'esperienza: "Sono felicissima, anche emozionata perché c’era un bell’ambiente. Tutti i marinai e anche il comandante erano gentilissimi. Sono stati giorni fuori dalla realtà, molto affascinanti, diversi. Lo rifarei di corsa".

Dello stesso parere un’altra nostra residente: "Un’esperienza che rifarei volentieri. La cosa che mi è piaciuta di più è stato il rapporto con i marinai". Uno dei momenti che l’ha colpita particolarmente è stato quando, una sera, il comandante ha detto che li avrebbe portati a vedere le stelle, ma il cielo non era limpido e non erano ben visibili. Allora ha tirato fuori una penna con un raggio laser che arrivava fino alla stella, così da illuminarla.

Domitys Quarto Verde e la Fondazione Tender To Nave Italia ETS hanno celebrato con entusiasmo questo percorso condiviso verso una società più inclusiva, dove ciascuno ha avuto l’opportunità di esprimere appieno il proprio potenziale.